ROMA...... CAPUT MUNDI?: OGGI A ROMA.....

Più li ascorto e men capisco
e dele frasi me stupisco,
"Chi più arubba più è santo!"
cambia a morale per incanto.

Oggi so’ i giudici... i bastardi
ed è n' brav’omo chi ruba miliardi.
Colpa dei codici arretrati
che pe' fortuna, avemo aggiornati.

"Mazzetta e ricatto, se hanno successo,
son gran segno de progresso!!!"
Finarmente ponno strillà ad arta voce
senza rischio d’esse' messi in croce.

Der consiglio er presidente è
l’esempio piu' evidente. "
E' caduto questo muro:
der più furbo or 'e'il futuro."

di Bruno Panuccio

Nunzia Palladino
ho appena finito di guardare il tuo intervento a Uno Mattina e,come sempre,hai colpito immediatamente nel segno,con le tue parole semplici che penetrano direttamente nelle menti e nei cuori.

Quello che mi ha fatto una gran rabbia è la spudorata faccia tosta del sindaco Assenso che ha perso,ancora una volta,l'occasione per tentare di da...re di sè un immagine più umana.

Non ha nemmeno tentato,almeno come premessa,di mostrare dispiacere per la morte assurda di Sara e Francesca;ha solo elencato una serie di fandonie sulla sicurezza di quella maledetta spiggia per poi autosmentirsi nel giro di dieci secondi rccontando del crollo,in quello stesso posto.del 2004.

Ha detto che sono stati fatti i lavori mentre la telecamera inquadrava il costone privo di ogni protezione,ha glissato sulla domanda del giornalista che gli chideva conto delle mancate segnalazioni di pericolo dicendo che non erano necessarie.se sono questi gli argomenti

ULTIMISSIME

Giorgio Salvi

Le infinite piazze Tahrir d'Italia. In mutande Ferrara e il suo mandante.Follaoltre ogni attesa in tutta Italia.

Impossibile entrare a piazza del Popolo a Roma, a Milano bloccata la zona di piazza Castello.

Migliaia a Londra, Parigi, nel mondo.

Sfondate transenne, manifestanti sotto Montecitorio.

Sembra che il gruppo di manifestanti staccatisi da piazza del Popolo siano riusciti a oltrepassare le transenne erette attorno a Montecitorio e adesso sarebbero davanti al portone della Camera.

Italia al femminile, come dignità, democrazia e libertà.
Le infinite piazze Tahrir d'Italia. In mutande Ferrara e il suo mandante
Folla oltre ogni attesa in tutta Italia. Impossibile entrare a piazza del Popolo a Roma, a Milano bloccata la zona di piazza Castello. Migliaia a Londra, Parigi, nel mondo .

A Roma una marea umana dal Pincio a piazza del Popolo.
Ombrelli colorati a Torino, "Per ripararci dal fango".
A Milano, piazza Castello, un lungo filo da bucato dove ciascuna poteva appendere pensieri, storie, immagini.
A Napoli gli organizzatori parlano di 100mila presenze, a Palermo 10 mila in corteo, migliaia anche a Messina, Trieste, Genova, Bologna, Catania, Cosenza, Pesaro, Bari, Pescara.
Le piazze delle donne sono state 234 in Italia e nel mondo.
"Per il rispetto e per la dignità", parole dimenticate ad Arcore e dintorni.
Sostegno a sorpresa dall'Avvenire, il quotidiano dei vescovi.
Il direttore in un editoriale dice che sì, "se io fossi una donna sarei in piazza.
Non per politichetta ma per amore”.
Tra poco le cronache audiovisive di Valentina Venturi e Alessandro Fioroni
I politici, come chiesto dalle promotrici di questa grande giornata non sono saliti sui palchi.
Cittadini tra la folla, a Milano Vendola, Di Pietro, Pisapia.
A Roma Bersani, Franceschini, Bindi.

La nottataccia

Me svejo:
Che nottata,me se' rotto er pc,so' rovinata!
Me so' sognata che co na fulminata,
in un lampo ho perso ogni contatto!
C'ho un tamburo in petto,
l'occhi gonfi e la pelle accapponata,
magari avessi chiesto er numero a La Rosa,
me sentirei un po' neno disperata!
Me sento che me sta pe venì un malanno,
parlo e aspetto de sentì l'eco,
m'attasto pe sentì se scotto
ed ecco che arriva er botto!

Non è un sognaccio è tutto vero,
speramo de trovà un tecnico rumeno,
che me risolva tutto in un baleno!
Me viene,guardo fora:
La notte s'è incipriata de luce
e ha dato voce a un ucelletto.
Me giro e me riggiro dentro al letto,
poi vado ad aspettarlo nel salotto...
speranno in un miracolo der giovanotto,
ma ormai la paura m'è passata
perchè m'accorgo che soluzione ha trovata!
Mano a mano le case sonnacchiose
se stajeno precise e civettuole
e se riaccenne er sorriso de le cose
e l'aria già profuma de caffè,
non soffro più .. lo offro al salvatore:
e' sopraggiunto un friccico de sole,
che s'allunga e s'appennica co' me'!

GENESI

È la mafia er gran puparo,

è la madre der partito,

co’ la droga e il suo denaro,

Forza Italia ha partorito.

Da li debiti strozzato,

Berlusconi scese a patti,

da Bettino ha ereditato,

le sue trame e i suoi ricatti.

Su Dell’utri ambasciatore,

che la Cupola ha investito,

diventando senatore,

er futuro è garantito.

E' na storia vecchia e nota,

e mò rispunta dar passato,

c’è chi oggi fa l’idiota,

ed appar meravigliato:

c’è chi nega l’evidenza,

c’è chi mostra gran stupore,

sotterrata è la coscienza,

de li complici a ‘st’ orrore !!!

TANIA SCAVOLINI

TANIA SCAVOLINI
Iniziata a scrivere a Brescia, culla del Risorgimento e ora patria della Lega, e sull'onda della notizia del tentativo di togliere dai programmi di Storia, pagine importanti e fondamentali, in cui parole come Resistenza,antifascismo e Liberazione sarebbero scomparse. Per fortuna, il tentativo becero è rientrato grazie all'ANPI associazione nazionale partigiani italiani che hanno promosso una petizione popolare a cui molti hanno aderito.Maria Stella, ci ha ripensato! ma anche se ci riproveranno di nuovo, noi la Resistenza e l'Antifascismo non lo cancelleremo mai dalla nostra coscienza di italiani.Nel giardino della Memoria c’è un albero che affonda le radici nella Storia..
Dalle sue foglie stillano,
come gocce di rugiada,
perle di Saggezza di Grandi
che diedero lustro alla Nazione..
Al posto della linfa,
scorre il sangue di Eroi
che sacrificarono la vita
per riconquistare la Libertà
e consegnare il Paese all’Unità..
Lungo la sua corteccia,
come calda resina, scivolano
le lacrime di quelle donne
che persero i loro uomini,
caduti in nome della Resistenza,
per cacciare il feroce oppressore..
Il nostro unico compito
è avere cura delle sue radici,
per far sì che sempre si conosca
il nostro nobile passato…
Nulla potrà mai scalfirlo
se conserviamo nella nostra coscienza
il suo alto valore,
nulla potrà mai disperdere di quelle fogli
e l’eroica essenza..
anche se qualche mano incauta ha tentato
o tenterà di nuovo di strapparle barbaramente dalla Storia.
12/04/2010

sabato 29 gennaio 2011

OGGI A ROMA.....